La nostra Città e tutto il Paese hanno già subito troppe violenze ambientali e alla salute dei cittadini in cambio di promesse occupazionali.
E’ contro il buon senso comune un tavolo per rivedere in senso positivo il progetto del deposito GPL, che raccoglie la contrarietà della cittadinanza e di tutte le categorie.
Quel deposito rappresenta una variazione al sistema ambientale inaccettabile. Non solo si è di fronte ad una pesante minaccia per l’ambiente e per la salute pubblica, visto anche il traffico di navi cisterna che l’entrata in funzione del deposito implicherebbe, ma pure di fronte ad una pessima figura che l’intera Regione e la Laguna veneziana in particolare rischiano di fare agli occhi del mondo intero.
Si pensi e si cerchino invece risorse per investimenti sul turismo e sull’ambiente per la fase successiva all’emergenza coronavirus”.
Erika Baldin, Consigliera regionale Movimento 5 Stelle
L’immagine è tratta dal sito www.nuovascintilla.it, che ringraziamo