Turismo. Baldin (MoVimento 5 Stelle): «Vaccino ai turisti? Pensiamo anche a bus e vaporetti»
Venezia, 19 maggio 2021 – «Abbiamo visto cos’è successo negli ultimi giorni a Venezia con i primi timidi segnali del ritorno dei turisti: autobus e vaporetti strapieni, con scene di tensione che hanno fatto il giro dei social. Non che prima i mezzi fossero vuoti, ma in previsione dell’estate se questo è il trend c’è da aver paura». Così la consigliera regionale Erika Baldin, del MoVimento 5 Stelle, che nella giornata di oggi ha depositato un’interrogazione a risposta immediata per chiedere alla Giunta regionale di attivarsi per garantire il servizio pubblico locale a Venezia, per residenti e turisti, nel pieno della tutela dei diritti dei lavoratori.
«Prendo atto che c’è un dibattito, tra l’altro tutto interno ai governatori della Lega, sul vaccino per i turisti: c’è chi lo vuole per gli italiani, chi per gli stranieri, chi lo ritiene difficile da realizzare. Non entro nel merito, mi permetto solo di osservare che il turista che viene a Venezia e in Veneto dovrebbe trovare oltre all’eventuale vaccino, anche dei trasporti pubblici sicuri ed efficienti. Soprattutto, li dovrebbero trovare i cittadini e i pendolari veneti. Non è quello che stiamo vedendo in questi giorni a Venezia, purtroppo, con l’inizio della stagione e i primi weekend con afflusso turistico», sottolinea Baldin.
«Auspico che si trovi quanto prima una soluzione, che tenga conto delle giuste richieste dei lavoratori Actv, garantisca il diritto alla mobilità dei veneziani e sia attrattiva per i turisti che anche quest’anno, ne siamo certi, sceglieranno Venezia e il Veneto», conclude la consigliera regionale.
Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale