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Nuova di Venezia, 23 novembre 2020

CHIOGGIA – «Agli esponenti della Lega e del Partito democratico, che in tempo di emergenza covid trovano il tempo per stucchevoli polemiche, rivolgo umilmente un consiglio: vi pare scandaloso che il Movimento 5 Stelle, tramite le restituzioni dei nostri portavoce, sostenga le scuole che vogliono portare la sostenibilità in classe? Donate anche voi e vedrete che nessuno si offenderà. Anzi, vi ringrazieranno». Così la consigliera regionale Erika Baldin (Movimento 5 Stelle), in replica alle polemiche successive all’inaugurazione del “Tempietto del verde” alle scuole Caccin-Galiei di Chioggia, finanziato con il progetto EcoScuola del Movimento5Stelle.

Baldin ai colleghi chioggiotti rivolge un appello: «lavoriamo assieme sul territorio, collaboriamo per il benessere della cittadinanza che da noi si aspetta risposte, non bisticci. A Chioggia come in Regione questo dev’essere il nostro faro e l’obiettivo comune, non vorrei che qualcuno si perdesse per strada. Per quanto mi riguarda, non intendo farmi trascinare in queste polemiche e il mio appello per il futuro è di evitare inutili schermaglie di partito, che i chioggiotti non capirebbero. Soprattutto da parte di esponenti del partito che governa la regione con una maggioranza bulgara».

«EcoScuola – spiega Baldin – è una libera iniziativa del MoVimento 5 Stelle che promuove progetti di sostenibilità ambientale nelle scuole di tutta Italia mettendo a disposizione 3 milioni di euro ricavati dalle restituzioni volontarie dei parlamentari. A Chioggia, con i fondi raccolti dal taglio delle indennità dei consiglieri regionali e dei parlamentari è stato risistemato il vecchio tempietto, adibito a serra, realizzato l’orto didattico e completata la realizzazione del campetto sportivo polivalente».

Erika Baldin (M5S), consigliera regionale

24 novembre 2020

Gazzettino di Venezia e Mestre, 24 novembre 2020
Tags : ChioggiaProgetto Scuola
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