All’indomani l’approvazione del bilancio regionale abbiamo assistito a una polemica fra l’assessore alla formazione Donazzan e il presidente della terza commissione Berlato, il quale ha ottenuto che 500 mila euro venissero trasferiti dalla formazione privata alla caccia.
I consiglieri del M5S Erika Baldin e Simone Scarabel, della commissione istruzione, esprimono preoccupazione: “La Donazzan si preoccupa più della formazione privata che di quella pubblica, e questa vicenda, sulla quale chiede legittimamente delucidazioni, non deve trasformarsi nell’occasione per togliere fondi alla seconda in favore della prima.
Con questo non vogliamo criminalizzare gli istituti privati, ma questi non possono avere l’esclusiva della formazione professionale. Il monopolio del privato è già avvenuto con gli asili nido. E’ un fenomeno che nell’interesse collettivo deve essere invertito, non rinforzato.
Lo scopo di un assessore deve essere quello di difendere la cultura e l’istruzione, non il bacino di voti costruito nel tempo.
Questa polemica non sia la scusa per dare il colpo di grazia agli istituti pubblici”.
“Quindi – concludono Baldin e Scarabel -, come la Donazzan chiede delucidazioni alla maggioranza di cui fa parte, noi chiediamo rassicurazioni da parte sua riguardo il destino degli istituti pubblici”.
