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FERROVIA ROVIGO-CHIOGGIA, DOPO IL DISASTRO DI SISTEMI TERRITORIALI OGGI LA “FALSA PARTENZA” DI TRENITALIA

Venezia, 2 settembre 2024 – «Ancora ritardi sulla Rovigo-Chioggia: dopo l’addio di Sistemi Territoriali, la nuova gestione Trenitalia comincia con lo stop alla circolazione dei treni sulla tratta, dove fino a dicembre vedremo soltanto i bus sostitutivi. Un annuncio arrivato pochi giorni prima dell’inaugurazione con l’assessora regionale ai Trasporti. Speriamo che si tratti dell’ultimo colpo di coda della precedente gestione regionale, fallimentare in tutto e per tutto, e che Trenitalia sappia fare meglio». Così Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in consiglio regionale, a margine dell’inaugurazione della nuova gestione, a cura di Trenitalia, del servizio di trasporto pubblico locale ferroviario nelle linee Adria-Venezia, Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona.

«La Regione inaugura un servizio zoppo e citare anche la tratta Rovigo-Chioggia, sospesa per tre mesi a causa di lavori di potenziamento infrastrutturale precedentemente decisi, ha il sapore di una beffa. Se fossimo a una gara olimpionica, si parlerebbe di “falsa partenza”», commenta Baldin. «Per ora, quindi, non ci resta che sospendere il giudizio, prendere atto dell’ennesimo ritardo causato dalla Regione e sperare in un cambio di passo. La speranza è quella di archiviare finalmente la disastrosa gestione regionale della controllata Sistemi Territoriali, con il passaggio di consegne a Trenitalia che può e deve essere l’occasione per voltare pagina. Il nuovo gestore può contare su maggiori risorse e know-how: chiediamo allora più attenzione per i pendolari della tratta Chioggia-Rovigo», aggiunge la consigliera regionale.

«Ho partecipato all’inaugurazione di oggi per ribadire che in Veneto non possono esistere cittadini di serie A e serie B: la scarsa offerta del trasporto pubblico a Chioggia e dintorni è un gap strutturale che va colmato al più presto. Da troppo tempo il nostro territorio sconta il disinteresse da parte della Regione, che in vent’anni di governo di centrodestra non ha mai voluto investire nello sviluppo delle infrastrutture e dei servizi pubblici in quest’area. Lo conferma il fatto che si sia arrivati tardi alla soluzione logica, ovvero l’affidamento del servizio a Trenitalia, solo dopo anni di disservizi e problemi per i cittadini», conclude Baldin.

 

erika baldin: