Il nuovo assetto della sanità veneta penalizza Chioggia, alla faccia dei flussi turistici. A dirlo è la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Erika Baldin, che esprime tutta la sua contrarietà al progetto varato dalla Regione sulle Ulss venete.
“L’Ulss14 di Chioggia, Cona e Cavarzere sparisce – sottolinea la consigliera chioggiotta – perché sarà assorbita dall’azienda sanitaria di Venezia. Qui i flussi turistici sono importanti, dato l’afflusso di persone che vanno a Sottomarina d’estate e che visitano tutto l’anno la nostra bellissima cittadina. Eppure non è stato neppure tentato il trucco utilizzato dalle lobby leghiste per raddoppiare le Ulss in altre zone del Veneto”.
“E a questa maggioranza – si rammarica Baldin – evidentemente non importa che l’unico modo per raggiungere Venezia sia tramite la Romea, quindi con un’ora di strada se le cose vanno bene. Per non parlare del fatto che mancano collegamenti ferroviari degni di questo nome”.
“Come sempre quando parliamo della Lega e dei suoi alleati ci troviamo davanti a grandi disparità di trattamento – tuona la consigliera M5S – due pesi e due misure, dove da una parte c’è Chioggia e dall’altra i bacini di voti del Carroccio. Questo è un territorio con problematiche tutte sue e con deficit infrastrutturali enormi, che viene messo in secondo piano rispetto all’area nord della provincia solo perché qui non ci sono gli interessi elettorali da salvaguardare”.