Venezia, 7 marzo 2023 – Dopo quattro mesi è arrivata stamane, nell’aula del Consiglio regionale in seduta plenaria, la risposta dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin all’interrogazione a risposta immediata del 2 novembre 2022, che Erika Baldin -capogruppo del MoVimento 5 Stelle- aveva presentato per chiedere alla Regione di intervenire, al fine di rassicurare i comitati civici di Fusina riguardo i rischi per la salute connessi all’inceneritore di Ecoprogetto.
Bottacin ha evocato la compatibilità ambientale dell’opera, affermata dalla Valutazione d’Impatto datata ottobre 2020, che prevedeva anche monitoraggi della qualità dell’aria preventivi e successivi all’entrata in funzione. «Nella seduta del 14 febbraio scorso -scrive la Giunta di palazzo Balbi nella risposta- ARPAV si è resa disponibile a discutere di eventuali integrazioni alla tipologia di dati ambientali da fornire per la lettura sanitaria, in modo da dare riscontro alla necessità evidenziata dall’Istituto Superiore della Sanità. Ovvero avviare un piano di maggior dettaglio, funzionale alla definizione di possibili scenari di esposizione per la cittadinanza».
Baldin si riserva di «leggere attentamente la risposta della Giunta, e produrre eventuali valutazioni in seguito. Rimango tuttavia convintamente contraria all’impianto -sottolinea l’esponente del M5S- il quale impatta fortemente in un territorio già provato da livelli di inquinamento altissimi, i quali contribuiscono allo sviluppo di patologie alle vie respiratorie e non solo. Le istituzioni devono fare in modo di ridurre gli impatti negativi nei cittadini e nell’ambiente stesso, fragile e contaminato, che non ha bisogno di ulteriori esternalità negative avendo già dato troppo in passato. Le priorità vanno riviste, privilegiando la salute pubblica».