Rifiuti. Baldin (M5S): «Inceneritore Fusina (VE), subito i bio-monitoraggi. La Regione mantenga gli impegni e ascolti i medici del territorio»
Venezia, 26 gen 2021 – «Il 17 dicembre, nel corso della sessione di bilancio, il consiglio regionale ha approvato una mia mozione con oggetto “Inceneritore di Fusina (VE): adottare il principio di precauzione, stop alla realizzazione del progetto, si effettui un bio-monitoraggio”, con l’impegno dell’assessore alla Sanità di intervenire sulla questione. Penso sia ora che la Regione mantenga questo impegno, avviando quanto prima l’indagine preventiva di bio-monitoraggio chiesta a gran voce dai cittadini assieme a numerose associazioni e comitati, non da ultimi i Medici Veneziani per l’Ambiente».
«Condivido al 100% le valutazioni dei medici, che insistono nel segnalare la pericolosità dell’impianto progettato a Fusina a fronte dell’inquinamento dell’aria che già grava nella zona. Sappiamo che la Pianura Padana ha il record a livello europeo per inquinamento atmosferico da polveri sottili – conclude Baldin –. Non vai a costruire un inceneritore dove l’aria è già inquinata, è semplice buonsenso».
Erika Baldin (M5S), consigliera regionale