«Prima della sospensione dei lavori in concomitanza con i funerali di Stato, la Giunta ha risposto alle interrogazioni», spiega Baldin. «Tra queste, la mia interrogazione a risposta immediata del 2 novembre 2022. All’epoca avevo chiesto alla Regione di intervenire dopo l’episodio avvenuto alla Casa di Cura di Abano, dove nella notte erano stati staccati i volantini e le bandiere attestanti lo stato di agitazione. Una chiara intimidazione, già denunciata dai sindacati CGIL, CISL e UIL», ricorda Baldin.
«La risposta è arrivata soltanto oggi, a quasi un anno dai fatti. E la Giunta non ha voluto esprimere un giudizio su quanto accaduto, ma ha scelto di aderire acriticamente alla versione della direzione aziendale della Casa di Cura, senza considerare nemmeno la posizione espressa delle organizzazioni sindacali. Qualcuno quelle bandiere le ha strappate, di fronte a una simile intimidazione antisindacale la solidarietà nei confronti dei lavoratori dovrebbe essere spontanea. Il fatto che la Giunta regionale scelga di non esprimere la vicinanza è grave e inquietante», conclude Baldin.
Erika Baldin (MoVimento 5 Stelle), consigliera regionale