Quattro plessi su sei della scuola primaria hanno perso il pomeriggio istituzionale. Il Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo Zanellato di Monselice, chiede alle istituzioni la collaborazione per riconfermare anche per l’anno 2016/2017 il pomeriggio istituzionale ad essi tolto, rivolgendosi anche al M5S Veneto, da sempre al fianco del mondo della scuola.
Nel suo piano triennale l’istituto prometteva un innalzamento del livello di istruzione per contrastare le diseguaglianze. Erika Baldin, consigliera regionale del M5S in commissione istruzione spiega: “Le promesse dell’istituto vengono disattese a causa dei tagli del personale ATA e de corpo docente voluti dal ministero.
C’è un problema di diritto all’istruzione e di partecipazione democratica in tutto questo.
Il diritto all’istruzione prevede un servizio paritario e completo ai ragazzi senza discriminazione di alcuna sorta. Le esigenze del ministero, che ricadono sull’istituto, non possono essere messe al di sopra di quelle degli studenti. Se c’è un problema di personale e questo è evidente, ed è responsabilità del governo, bisogna che le istituzioni provvedano a sanarlo. Sono già al lavoro con i colleghi a Roma per chiedere al ministero dell’Istruzione una risposta pratica al problema.
Chiediamo il ripristino di 30 ore settimanali dal lunedì al venerdì, con due pomeriggi e due ore di mensa. Inoltre chiediamo da parte dell’istituto stesso un maggiore coinvolgimento dei genitori degli alunni nelle decisioni di questo tipo. Queste madri questi padri hanno iscritto i loro figli a scuola contando su un piano formativo che ora è compromesso. Come Movimento crediamo fermamente nella partecipazione di tutti i livelli coinvolti nella scelte importanti. Oltre a trovare soluzioni, questo aiuta un maggiore dialogo e smorza spesso le polemiche”.