«Confido che, per la gestione dell’emergenza maltempo dii ieri, la risposta del nostro governo sarà incisiva e sollecita, per aiutare Verona e i territori colpiti da venti e nubifragi. Il Veneto flagellato non sarà lasciato solo, come non lo è stato dopo l’acqua granda dello scorso novembre.». Così Erika Baldin, consigliera regionale veneta del Movimento 5 Stelle e candidata alle prossime elezioni regionali, che prosegue: «Sono particolarmente vicina alla popolazione veronese, che ha subito questa ferita terribile, purtroppo non inattesa. Ormai il nostro territorio è talmente fragile che, ad ogni nuvolone temporalesco, guardiamo il cielo con apprensione».
«Dobbiamo reagire ancora una volta con coraggio alle avversità – continua Baldin – ma non possiamo dare per assodato che siano continuamente eventi eccezionali. Il Veneto è una delle regioni più cementificate d’Italia, dove il territorio è stato sfruttato e vilipeso senza tregua, con un palese disinteresse per la gestione del suolo e per i numerosi problemi idrogeologici che lo caratterizzano. O continuiamo a chiedere stati di crisi, oppure ci mettiamo in testa che la salvaguardia del territorio deve essere il nostro scopo primario da qui ai prossimi vent’anni. Perché, evidentemente, non lo è stato nei decenni precedenti. È un impegno costante del Movimento 5 Stelle, che ribadiamo anche in questa triste occasione».
lunedì 24 agosto 2020
#BaldinM5s
