Venezia, 10 febbraio 2023 – Al riguardo dell’uscita dalla Giunta dei due ex assessori comunali di Chioggia, Elisabetta Griso e Pierluigi Serafini, la capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio regionale, Erika Baldin, ritiene sia «verosimile che il sindaco Armelao abbia subito “pressioni” politiche da due dei partiti della maggioranza. Ed è stato costretto a licenziare gli assessori (sconfessando le sue stesse scelte fiduciarie) per pacificare la Lega, che fino ad ora si ritiene quasi estromessa, quando invece esprime il sindaco e il presidente di SST».
Secondo la consigliera regionale, le parole utilizzate dal sindaco («Griso influisce negativamente», licenziamento «meramente finalizzato a salvaguardare l’immagine dell’ente e la serena prosecuzione del mandato») nel decreto di revoca «sono gravi, e chiamano in causa prima di tutto la sua stessa capacità di scelta delle persone. Il sindaco -aggiunge Baldin- dovrebbe rendere conto di queste dichiarazioni, esplicitandole e facendo conoscere alla città in cosa l’assessora influiva negativamente e quale sarebbe la lesione dell’immagine dell’ente».
Prosegue l’esponente del M5S: «La giunta è minata dai contrasti, nei temi e per il potere, all’ordine del giorno tra la Lega e Fratelli d’Italia: si veda anche l’andamento del bilancio. Il territorio merita di più e di meglio che non due nuovi assessori premiati solo perché militanti, ma provenienti da altre città e altre esperienze professionali, distanti dalle deleghe loro affidate. Davanti a questa autoreferenzialità -conclude Erika Baldin- le opposizioni sappiano coltivare il filo di un disegno comune e offrirsi fin d’ora quale alternativa credibile quando, presto o un po’ più tardi, si tornerà a votare».