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TRENI. BALDIN (M5S): PARTITA DEL TPL DA GIOCARE CON REGOLE NUOVE. SE VOGLIAMO DARE OSSIGENO AL TURISMO, NON POSSIAMO LASCIARE LE PERSONE A TERRA

“Prendiamo atto che oggi sui binari veneti correva l’offerta pre Covid di treni regionali, con l’aggiunta di alcuni convogli straordinari. Ma, come tutti gli utenti hanno potuto vedere, non è bastata. È evidente che la situazione si sta ingarbugliando in un circolo vizioso che, con le nuove regole di distanziamento, porta troppo velocemente al “tutto esaurito” sulle principali linee, mettendo a terra centinaia di persone.” Lo dice in una nota Erika Baldin, consigliera regionale veneta del Movimento 5 Stelle, sui disservizi dei treni di questi giorni, soprattutto dei convogli diretti a Venezia.

“Apprezziamo l’impegno dell’assessore ai Trasporti, ma la Regione – afferma Baldin – non si può tirar fuori dalla mischia e chiedere ai gestori, Trenitalia in primis, di contingentare gli accessi. Deve sporcarsi le mani, stanziare fondi in più e ottenerne altri da Roma, ma soprattutto organizzare un meccanismo integrato di comunicazione digitale, orari, offerta, organizzazione regionale. Se la nuova partita del trasporto pubblico è questa, non possiamo giocarla con le regole vecchie. Altrimenti avremo sempre piazzale Roma bloccato dalle code per il parcheggio, perché la gente rinuncerá al treno, visto che teme di essere respinta dal controllore.”

“Se vogliamo che le città d’arte siano di nuovo piene di persone -conclude Baldin -, dobbiamo farle arrivare nelle nostre stazioni. Non possiamo permetterci di lasciarle a terra.”

Domenica 31 maggio 2020


L’immagine è tratta da Rai TgR Veneto, che ringraziamo

erika baldin: