“Una situazione inaccettabile, è indispensabile agire subito”
La consigliera regionale M5S Erika Baldin ha incontrato lunedì pomeriggio l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti, Elisa De Berti. All’esponente del governo veneto la consigliera ha portato le istanze e le lamentele di un enorme numero di pendolari.
Nella giornata di lunedì, infatti, molti viaggiatori che erano sul convoglio Rovigo-Venezia delle 8 del mattino sono stati ripresi dai controllori perché si trovavano in piedi in prima classe: ai pendolari è stato chiesto di abbandonare il vagone, nonostante il treno fosse pieno all’inverosimile, per non disturbare i passeggeri di prima classe.
“Abbiamo parlato anche della tratta Chioggia-Rovigo – sottolinea Baldin – si tratta di un’altra linea sulla quale il servizio è a dir poco scadente. Stiamo parlando di continue soppressioni di corse senza sostituzioni con bus, ma anche della corsa estiva serale che è stata soppressa. Questa era indispensabile per chi lavora a Rovigo e deve tornare verso Chioggia”
“Inoltre – continua la consigliera – non ci sono più rimborsi o sgravi per chi ha subito disagi, dato che Trenitalia non paga più le penali perché, e qui non posso che sorridere, pare che il servizio sia diventato il non plus ultra della qualità”.
“L’assessore si è impegnato a trovare una soluzione in breve tempo per le istanze relative alla linea fra Chioggia e Rovigo – annuncia Baldin – e a fare il possibile per mantenere la corsa serale di rientro, magari con un bus. Ora tutte le segnalazioni che ci arriveranno le gireremo alla Regione, e così invitiamo a fare ai pendolari scontenti. Per quanto riguarda infine l’affollamento dei regionali fra Rovigo, Padova e Venezia c’è l’ipotesi di inserire un vagone in più. Ci aggiorneremo a breve con l’assessore, ma staremo di sicuro col fiato sul collo della Regione”.
Il video intervento della consigliera si può scaricare a questo link.
https://we.tl/hpqt9d6gFX