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VISITA ALLE CASE DI RIPOSO “STELLA MARIS” E “CARLO STEEB” DEL LIDO DI VENEZIA: VIGILARE SULLA QUALITÀ DEI SERVIZI

Ieri, insieme al collega di Europa Verde, Renzo Masolo, dei rappresentanti del comitato per la difesa della salute veneziana e una rappresentanza sindacale, abbiamo avuto l’opportunità di visitare le RSA “Stella Maris” e “Carlo Steeb”, situate al Lido di Venezia, accompagnati dalla dirigenza della cooperativa “Codess” che gestisce queste importanti strutture assistenziali. Prima della visita, abbiamo incontrato una rappresentanza dei comitati dei familiari degli ospiti. In un momento di ascolto intenso e partecipato, sono emerse perplessità e criticità che i familiari hanno riscontrato negli anni. Alcune delle segnalazioni sono risultate allarmanti e meritano tutta l’attenzione delle istituzioni. È stato un momento cruciale per conoscere da vicino la situazione complessiva di un presidio che svolge un ruolo essenziale nel prendersi cura dei nostri anziani.
 
Non possiamo ignorare le preoccupazioni dei familiari, che pongono l’attenzione sulla qualità dell’edilizia e dei servizi offerti. Il caso della RSA “Carlo Steeb” è emblematico: l’edificio, risalente per larga parte al periodo del boom economico, presenta segni evidenti di trascuratezza e vetustà, che richiedono interventi mirati per migliorarne la funzionalità e l’estetica.
 
Un’altra questione prioritaria è quella relativa ai lavoratori. Infermieri e operatori socio-sanitari rappresentano il cuore pulsante di queste realtà. Purtroppo, il settore privato fatica a trattenere questi professionisti, che spesso scelgono di migrare verso il pubblico. Dobbiamo intervenire affinché il loro lavoro venga valorizzato adeguatamente, sia dal punto di vista contrattuale che attraverso condizioni di lavoro più attrattive.
È fondamentale che le istituzioni regionali si attivino in questa direzione: contratti e condizioni di lavoro eque ed un welfare giusto sono fondamentali per garantire la qualità del servizio.
 
Come rappresentanti delle istituzioni, il nostro compito è vigilare su queste situazioni, ascoltare i cittadini, gli ospiti e i loro familiari. 
La cooperativa “Codess” si è impegnata ad effettuare degli interventi necessari ad incrementare la qualità del servizio: è evidente che un’attenzione particolare vada riservata agli annessi spazi verdi, di prioprietà dello stesso fondo americano proprietario degli stabili, ad oggi in condizioni di semi-abbandono.
Solo attraverso un dialogo costante e una politica attenta possiamo garantire la continuità di un servizio di qualità, che rispetti la dignità delle persone e risponda alle esigenze della nostra comunità.
 
Continueremo a monitorare da vicino l’evoluzione della situazione, promuovendo interventi che possano migliorare le condizioni strutturali e lavorative in queste RSA. La cura degli anziani è una priorità che riguarda tutti noi.
erika baldin: